Il Mistero delle Scie Chimiche


Alzando la testa al cielo, invece del blu, delle nuvole a forma di cavoli e capre, o della luna in compagnia delle stelle, è diventato ordinario e naturale poter osservare le cosidette chemtrails -ancora più note come scie chimiche.

Sia i negazionisti che i complottisti più fantasiosi si vestono spesso di ridicolaggine. Fra i primi ci sono quelli che a prescindere negano il fenomeno, e per loro ho poche righe: il fenomeno è un dato di fatto, lo si osserva, quindi esiste. Affermare il contrario è un insulto ad ogni persona che abbia un minimo di spirito critico. Poi ci sono quei negazionisti che non negano l'evidenza (amen!) ma paventano spiegazioni inconsistenti parlando di scie di condensazione e giustificano l'incremento di questi episodi per il fatto che le rotte commerciali negli ultimi anni siano aumentate. 
E' palese che codeste persone o fanno finta di non vedere le geometrie delle scie, che creano delle precise scacchiere nel cielo -che poi si tramutano in una veste coprente della volta- e quindi non hanno nulla a che fare con rotte commerciali, oppure sono in malafede. 

Per quanto riguarda i complottisti fantasiosi (tanto per intenderci: quelli che parlano di alieni, controllo mentale e via dicendo), dobbiamo tener presente che sono spesso persone soggette alla paranoia, molto suscettibili, persone che vanno molto al di là di ogni ragionevole ratio arrivando con voli pindarici ad accusare il papa, il presidente degli Stati Uniti o chi che sia, o se in malafede interessate solo a vendere libri. Sulla base di queste informazioni possiamo decidere poi come comportarci.

Tuttavia, la realtà dei fatti è che non ci sia molto da spiegare sul fenomeno perché non c'è nulla di concreto che si sappia. 

Quello che però si può affermare è l'esistenza: le chemtrails si possono osservare direttamente in molti cieli d'Italia (e del mondo), e non è un effetto collaterale del viaggio in aero, ma frutto di una precisa volontà. 
Allora, come ogni buon detective, potremmo ipotizzare chi ci sia dietro questo innaffiamento dei cieli e quale sia il movente, stilare una lista dei sospettati e cercare prove, ma mai formulare accuse prima.

Importante sarebbe interrogarsi se ci siano conseguenze sulla salute e sull'ambiente, e conoscere meglio gli effetti. 
A tal proposito come cittadini tanto potremmo fare: sottoporci a test medici per individuare tracce di metalli pesanti, condurre analisi di laboratorio su terreni spesso "sorvolati"; sarebbe un inizio.





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